la kehoe iron works
Durante la “diaspora irlandese” della metà del 1800, un grand’uomo giunse a Savannah dall’Isola di Smeraldo. Costui era William Kehoe che, come molti suoi conterranei, si stabilì nel ghetto irlandese, nei pressi dei distretti industriali. Dopo aver partecipato alla Guerra Civile Americana, iniziò a lavorare per la Savannah Machine and Boiler Works.
Nel 1887, quattro anni dopo il suo completamento, William acquistò la Phoenix Iron Works e la rinominò “Kehoe Iron Works”. Per riuscire a mandarla avanti, William entrò in accordi con i membri più preminenti delle quattro famiglie irlandesi più potenti di Savannah, in particolar modo con Barry McNamara, al quale cedette circa un quarto delle quote dell’azienda e distribuì il restante con le altre tre famiglie, tenendo per sé una quota di minoranza. Sposandosi nel frattempo con Jane McNamara, i Kehoe divennero effettivamente parte della famiglia McNamara e, alla morte di Barry, la guida della fabbrica passò al figlio Vinnie, che ne divenne il direttore. Grazie al suo impegno e al ruolo nella Kehoe, nel frattempo diventata il principale polo industriale dell’intera Contea di Chatham e fonte di impiego per centinaia di famiglie irlandesi e americane, la famiglia McNamara è diventata quella certamente più celebre e influente presso la cittadinanza di Savannah.
Col crescere del complesso industriale dell’acciaieria e, quindi, della disponibilità di posti di lavoro, sono cresciuti anche i distretti industriali, abitati in gran parte da cittadini di origini irlandese.
Negli anni, la Kehoe è rimasta coinvolta in una serie di inchieste giudiziarie. Nel 1927, la fabbrica subì un duro colpo a livello d’immagine, quando Vinnie rimase coinvolto in uno scandalo legato all’omicidio dell’ex-sindaco Robert Hull, assassinato da un membro della famiglia McNamara. Da quell’episodio, si sono rincorse voci riguardo attività illegali all’interno dell’acciaieria, a cui tuttavia non sono mai seguiti veri provvedimenti giudiziari.
Eppure, la Kehoe Iron Works rimane ancora la granitica struttura che sorge nei pressi del Savannah River, che continua a dare lavoro a centinaia di lavoratori. Vinnie McNamara continua a gestire sapientemente l’acciaieria, ed è considerato uno degli uomini più potenti di Savannah. Dopo tutti questi anni, non mostra ancora alcun cenno di cedimento ed è determinato a mantenere la sua posizione per molto altro tempo.

